Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Album fotografico

Promemoria per la prossima Amministrazione comunale

Condividi su:

Questa volta lascio che a parlare siano soprattutto le schede fotografiche che ho preparato selezionando fra innumerevoli foto scattate, testimoni di quanto da anni vado raccontando su questo ospitalissimo portale.

Mi auguro che tutto questo possa essere utile a chiunque risulterà vincitore al termine dell’ormai imminente tornata elettorale, limitandomi a elencare quali sono (“secondo me”) i temi principali e ricorrenti di questo album fotografico.

1) Improvvisazione: Da decenni è mancata una vera e lungimirante regia in vista dei lavori pubblici. C’è stata anche assenza/superficialità dei controlli indispensabili dopo la consegna dei lavori stessi. Molti dei guasti che si registrano sono “secondo me” da mettere in relazione proprio alla cattiva esecuzione dei lavori. Un esempio per tutti: le stratificazioni conseguenti alle ripetute riasfaltature di molte strade hanno creato veri e propri gradini verso i margini della strada: pericolosi! Effetto collegato: moltissimi tombini stradali risultano letteralmente affogati anche a dieci centimetri sotto il livello stradale, con evidente pericolo non solo per i pedoni.

2) Manutenzione stradale: È recentissima la notizia della tragica morte a Roma del giovanissimo Leonardo Lamma, sbalzato in corso Francia dalla sua moto a causa di un rattoppo male eseguito su una profonda buca. Non voglio essere catastrofista, ma le buche che ho visto in via dello stadio, via Luigi Sturzo, via Stingi “secondo me”  sono davvero preoccupanti.

3) E, a proposito di pericoli potenziali, mi sono letteralmente preoccupato quando ho scoperto certi pali della luce pendenti (molto) sul viale del cimitero! 

4) Marciapiedi: intere zone della città (non parlo dei vicoletti del centro storico, ma anche dei quartieri di più recente costruzione) ne sono sprovviste e, lì dove ci sono (spesso di dimensioni irrisorie… una vera e propria presa in giro!) spesso sono occupati da alberi (talvolta storti), installazioni varie (armadietti Telecom e simili), pali della pubblica illuminazione, paletti per la segnaletica stradale verticale… quand’anche non nascondono trappole (buche previste per alberi che sono stati nel frattempo abbattuti) e pavimentazione disastratissima, con grave pregiudizio per l’incauto pedone che vi si voglia avventurare e, soprattutto, per gli scolaretti che frequentano le scuole “Sant’Antonio” e  “Gianni Rodari”. Piccola nota: i marciapiedi a San Salvo (lì dove non sono molto accidentati) sono stati eletti a percorso privilegiato dei ciclisti (e non solo quelli giovanissimi): sarà una conseguenza del fatto che si tratta di un ”Comune ciclabile”?

5) Molti pali dell’illuminazione pubblica rimangono nel tempo imbrattati dagli avvisi che l’Enel vi affigge in occasione di lavori zonali (ne ho trovati alcuni risalenti addirittura allo scorso agosto!). Così come li affigge, non dovrebbe la stessa società provvedere alla loro eliminazione… senza lasciare nemmeno quelle orribili fascette di nastri adesivi? C’è qualcuno che può segnalare questo malvezzo e pretenderne l’eliminazione?

6) Che dire, poi, della pavimentazione della villa, il “gioiello della città” come talvolta l’ho sentita definire da qualche amministratore? Le foto parlano chiaro… in attesa di ritornare in argomento specifico, a seguito delle sue novità.

7) E che dire anche degli impraticabili scivoli per i disabili in corso Garibaldi? Hanno pendenze oscillanti fra i 30 e i 45 gradi… buoni, forse, solo per gli atleti paralimpici!

8) Non parlo (questa volta) delle ”cacche dei cani”… perché così bisogna chiamarle, altro che “deiezioni canine” secondo quell’artificio burocratese che quasi tende a sminuirne la portata. Ce n’è dovunque, per tutta la città. Non sono presenti nell’album fotografico perché mi sono sentito in obbligo di salvare la pubblica decenza!

Non mi dilungo oltre; lascio che parlino le foto, mentre sono disponibile a fornire dettagli a chi me li chiedesse.

Intanto: “Buona Pasqua” a tutti.

Romolo Chiancone

 


 

Condividi su:

Seguici su Facebook